Scrivo da molti anni, per lavoro e per diletto. Lo trovo un ottimo modo di incontrarmi con me stessa, rimettere ordine nel mio caos mentale ogni volta che qualcosa non va per il verso giusto.
Qualche volta sento la necessità di condividere le mie storie coltivando l'idea di renderle pubbliche.

È stato così che ho incrociato la mia strada con quella di NDR.

Una sigla che racchiude tre professionalità importanti, incontrate per caso sui social. Ho iniziato una collaborazione con tre professioniste che ho avuto modo di apprezzare durante tutto il percorso che abbiamo condiviso. Ci siamo presentate e loro hanno letto la mia storia. Mi hanno
fornito consigli e suggerimenti che hanno cambiato la mia prospettiva aprendomi nuove strade.

La storia che ho inviato alle case editrici, incrociando le dita, è senz'altro migliore di quella iniziale senza nulla togliere al suo nucleo narrativo. Merito nostro.

Daniela Alampi